La Cova d’Iria, il luogo dove apparve la Vergine di Fatima

Perché la Madonna scelse, nel 1917, un luogo deserto e inaccessibile come la Cova d’Iria per le sue apparizioni? Quale il motivo di questo privilegio? .

Redazione (13/05/2024 15:52, Gaudium Press) All’inizio del XX secolo, nella regione montuosa portoghese della Cova d’Iria, ebbe luogo uno degli eventi più importanti e senza precedenti del nostro tempo. Lì, tre innocenti pastorelli furono scelti da Dio per trasmettere un importante Messaggio al mondo.

E fu loro affidato “da Colei che è, proprio, la Regina del cielo e della terra. Colei la cui bellezza, potenza e bontà è stato il tema di profeti e santi per centinaia di anni”.

La fine di una crisi è annunciata dalla stessa Madre di Dio.

L’epoca contemporanea, che sembra stia per concludersi con una nuova crisi, ha un privilegio maggiore. La Madonna “è venuta a parlare agli uomini”.

In effetti, la Vergine ha spesso cambiato il corso degli eventi; per esempio, donando il Rosario a San Domenico, preservando la fede cattolica in Irlanda, salvando la cristianità a Lepanto, o come speciale protettrice degli intrepidi esploratori oceanici che raggiunsero il Nuovo Mondo, guidati da Cristoforo Colombo, nella sua nave la Santa Maria.

Così, “nessuno che creda in Dio e nell’immortalità dell’anima può ritenere improbabile che la Madre di Cristo, il Verbo incarnato, si sia rivelata, nelle varie crisi del mondo, a persone privilegiate. Molte di queste apparizioni sono state confermate, come, in epoca moderna, quelle di Lourdes e di Santa Bernadette”.

“Ma perché apparire in Portogallo, nel 1917, e in un luogo così deserto e inaccessibile come la Cova d’Iria? Qual è la ragione di questo privilegio?

“La Madonna spiega allo stesso tempo le ragioni della crisi e ne indica il rimedio, profetizzando la catastrofe nel caso in cui gli uomini non Le diano ascolto. Da ogni punto di vista, sia per la natura del contenuto che per la dignità di Colei che le ha fatte, le rivelazioni di Fatima superano, quindi, tutto ciò che la Provvidenza ha detto agli uomini nell’imminenza delle grandi burrasche della Storia”.

Fatima: il luogo della manifestazione della Madre di Dio al mondo

Fatima fu il luogo scelto dalla Messaggera Celeste per manifestarsi al mondo. Situata nella diocesi di Leiria, sperduta in uno dei contrafforti della Cova d’Iria, a cento chilometri a nord di Lisbona e quasi al centro geografico del Portogallo, la cittadina di Fatima è circondata, per un raggio di circa venticinque chilometri, da alcuni dei monumenti più eloquenti e simbolici della storia portoghese.

Nei suoi dintorni si può contemplare il castello costruito da Don Afonso Henriques, a Leiria, le cui imponenti rovine, le alte mura, le possenti e bellissime torrette si ergono sulla cima di una collina.

Il grande monastero di Batalha, con le sue spaziose sale, i superbi contrafforti volanti, i pinnacoli e i trafori, è senza dubbio il gioiello più bello dell’architettura medievale del Paese.

Il convento-fortezza di Tomar, antica sede dei Templari lusitani e, successivamente, dell’Ordine di Cristo.

Poco distante, circondato da mura medievali e arroccato su una collina che domina la vasta pianura, si trova l’incantevole villaggio di Ourém, con i suoi stretti pendii collinari, le rovine gotiche e i resti delle mura dell’antico castello del feudatario.

Infine, l’Abbazia cistercense di Alcobaça, una delle più grandi d’Europa, costruita nell’austero stile gotico bernardiniano, che ai tempi del suo splendore fu un centro di fervore religioso e di alta cultura,e  che ospitava più di mille monaci.

Sempre vicino a Fátima, verso l’oceano, si trova la secolare pineta di Leiria, piantata dal re D. Dinis nel Medioevo.

Il paesaggio della regione è dominato da colline brulle e pietrose, punteggiate di lecci, e qua e là  da piccoli villaggi fatti di case imbiancate a calce che brillano al sole e, nelle valli, qualche uliveto, leccio e pino.

È in questo ambiente rurale, tranquillo e carico di ricordi, che la Madre di Dio scelse di rivelare al mondo una delle profezie più gravi della Storia. Parole dal Cielo, piene di monito, ma anche di misericordia e di speranza.

Di mons. João Scognamiglio Clá Dias, EP

(Testo tratto dal libro Finalmente il mio Cuore Immacolato trionferà!)