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La Sacra Corona di Spine è tornata nella Cattedrale di Notre-Dame
Venerdì 13 dicembre, la reliquia più importante della cristianità è tornata al suo posto, in un nuovo reliquiario progettato da Sylvain Dubuisson. Il ritorno è stato preceduto da una processione, con una cerimonia aperta a tutti.
Foto: screenshot/ Youtube
Redazione (15/12/2024 13:58, Gaudium Press) La Sacra Corona di Spine di Nostro Signore Gesù Cristo è tornata a Notre-Dame de Paris, cinque anni e mezzo dopo essere stata salvata dalle fiamme. È stata posta nella cappella assiale della cattedrale.
La Francia ne ha la custodia dal 1239. Nel 1806, questa reliquia fu affidata al capitolo dei canonici, fino al 1923, quando l’arcivescovo di Parigi, ripristinando un’antica consuetudine, concesse ai Cavalieri del Santo Sepolcro la custodia delle reliquie della Passione, quando sono esposte alla venerazione. I Cavalieri del Santo Sepolcro agiscono quindi come una sorta di guardia del corpo per le reliquie pertanto sono sempre presenti quattro cavalieri, quando i fedeli pregano davanti ad esse.
Il ritorno della Sacra Corona era molto atteso dai fedeli di tutto il mondo. La reliquia è stata salvata dalle fiamme che hanno devastato Notre-Dame il 15 aprile 2019, così come la tonaca di San Luigi, anch’essa conservata nella cattedrale, secondo quanto riferito dal suo rettore, monsignor Patrick Chauvet, la notte dell’incendio. Era conservata a Notre-Dame dal 1806.
Circa 2.000 fedeli si sono riuniti nella cattedrale per celebrare il ritorno di questa reliquia in una cerimonia durata poco più di un’ora, lo scorso venerdì pomeriggio 13 dicembre. Alla cerimonia hanno partecipato 30 canonici, otto cappellani della diocesi di Parigi e 430 dame e cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Dopo la processione, l’arcivescovo stesso ha deposto la corona in un nuovo reliquiario moderno progettato da Sylvain Dubuisson, nella cappella assiale di Notre-Dame. D’ora in poi, la Corona di Spine sarà tolta dal reliquiario ed esposta ogni venerdì dal 10 gennaio al 18 aprile, e successivamente ogni primo venerdì del mese.
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