Le origini della Benedizione di San Biagio
San Biagio è noto come protettore della gola e nel giorno della sua festa liturgica, i sacerdoti di tutto il mondo amministrano la benedizione di San Biagio. Ma qual è l’origine di questa tradizione?
Redazione (03/02/2023 15:35, Gaudium Press) La liturgia della Chiesa cattolica celebra oggi, 3 febbraio, la memoria di San Biagio. Questo santo cattolico, che fu medico e vescovo di Sebaste, in Armenia, visse tra il III e il IV secolo, dal 264 al 316 d.C. e fu ucciso in odio alla Fede.
San Biagio era noto per le sue virtù e per aver ottenuto guarigioni miracolose con la sua intercessione.
Quando si sparse la notizia che il Santo si sarebbe recato nella città di Sebaste, le strade si riempirono di gente, anche di pagani che accorrevano per ricevere la sua benedizione ed essere risanati dai loro mali.
San Biagio protettore della gola
Una povera donna, afflitta e sconsolata, si fece strada come meglio poté tra la folla, e piena di fiducia si inginocchiò ai piedi del Santo, presentandogli uno dei suoi figli che stava soffocando a causa di una spina di pesce che gli si era conficcata in gola.
Mosso a compassione per il miserevole stato del figlio e per le sofferenze della madre, il pio Vescovo alzò gli occhi e le mani al cielo, pronunciando questa fervida preghiera:
“Mio Signore, Padre di misericordia e Dio di ogni consolazione, degnati di ascoltare l’umile preghiera del tuo servo e risana questo ragazzo, affinché tutti riconoscano che tu solo sei il Signore della morte e della vita. E poiché tu sei il Dio sovrano, misericordioso e generoso verso quanti invocano il tuo santo nome, ti prego umilmente che tutti coloro che d’ora in poi ricorrono a me per ottenere da te, per intercessione del tuo servo, la cura di simili malattie, possano sentire l’effetto della loro fiducia e che siano benignamente ascoltati e ottengano la guarigione”.
Non appena il Santo terminò la sua preghiera, il ragazzo espulse la spina e fu completamente guarito. Questo fatto è all’origine della particolare devozione dei fedeli a San Biagio, in relazione al mal di gola.
Benedizione di San Biagio
Quando un bambino o una qualsiasi persona ha problemi alla gola, è tradizione in molti luoghi invocare San Biagio dicendo: “San Biagio, proteggici!”. Il 3 febbraio, nelle chiese cattoliche di tutto il mondo, questa benedizione viene impartita in modo speciale.
Il sacerdote tocca la gola dei fedeli con due candele incrociate e recita la seguente preghiera: “Per intercessione di San Biagio, Vescovo e Martire, Dio vi liberi dal male della gola e da ogni altra malattia. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. San Biagio, prega per noi. Amen.”
Preghiera a San Biagio
O beato San Biagio, che hai ricevuto da Dio il potere di proteggere gli uomini dalle malattie della gola e da altri mali, allontana da me la malattia che mi affligge.
(Esprimi il tuo desiderio)
Mantieni la mia gola sana e perfetta in modo che io possa parlare correttamente e così proclamare e cantare le lodi di Dio. Con la grazia di Dio e con il tuo aiuto, prometto di fare uno sforzo, o glorioso martire San Biagio, affinché le parole che escono dalla mia gola siano sempre:
Veramente e non falsamente;
Di giustizia e non di calunnia;
Di gentilezza e non di asprezza;
Di comprensione e non di intransigenza;
Di perdono e non di condanna;
Di scuse e non di accuse;
Di rispetto e non di disprezzo;
Di conciliazione e non di intrigo;
Di calma e non di irritazione;
Di distacco e non di egoismo;
Di edificazione e non di scandalo;
Di coraggio e non di disfattismo;
Di conformità e non di lamento;
Di amore e non di odio;
Di gioia e non di tristezza;
Di fede e non di incredulità;
Di speranza e non di disperazione.
San Biagio interceda davanti a Dio per me, per la mia famiglia e per tutti coloro che soffrono di mal di gola. Che con le nostre parole possiamo benedire Dio e cantare le sue lodi.
San Biagio, prega per noi! (3x)
O Dio, per intercessione di San Biagio, vescovo e martire, liberaci dal mal di gola e da ogni malattia. Amen. (EPC)
lascia il tuo commento