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Papa Francesco: abusi, tolleranza e irreversibilità
Durante l’intervista con Phil Pullella dell’agenzia Reuters,Papa Francesco ha parlato di abusi.
Rita Sberna (12.07.2022 10:46, Gaudium Press) Nell’intervista con Phil Pullella, Papa Francesco ha detto: “La lotta contro gli abusi nella Chiesa è iniziata lentamente ma oggi è una via irreversibile. Continua – “La Chiesa ha cominciato la tolleranza zero lentamente, ed è andata avanti. Su questo credo che sia irreversibile la direzione presa. È irreversibile. Oggi questo è un problema che non si discute”.
Le resistenze contro le misure sugli abusi
A tal proposito il Papa ha detto: “C’è resistenza ma ogni volta c’è più coscienza che questa è la strada”. Francesco ha ricordato la suddivisione del Dicastero per la Dottrina della Fede in due sezioni, dedicandone una ai processi sugli abusi e ha commentato: “Le cose stanno andando bene”.
Il Papa ha avuto recentemente un incontro con dei visitatori che gli ricordavano che nel loro Paese il 46 per cento degli abusi avviene in famiglia e questo è terribile, ha detto il Papa. Poi Francesco ha aggiunto: “Ma questo non giustifica nulla. Anche se ci fosse un solo caso, sarebbe vergognoso. E dobbiamo lottare per un solo caso. Questo non va, perché (l’abuso) è uccidere la persona che io devo salvare. Io come sacerdote devo aiutare a crescere e salvare questa gente. Se io abuso, li uccido. Questo è terribile”.
Poi Francesco ha elogiato il lavoro del cardinale arcivescovo di Boston e della Commissione per la tutela dei minori: “E qui, chapeau al cardinale O’Malley, che è un coraggioso, quest’ uomo. Lui ha il coraggio da cappuccino, proprio, un grande uomo. E anche la commissione per la tutela dei minori, che sta lavorando bene, adesso con padre Small, che è un altro coraggioso, lui lavora bene. Io appoggio totalmente questo”.
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