Papa Francesco: amare come Cristo è possibile con l’aiuto dello Spirito Santo
All’Angelus domenicale Papa Francesco ha meditato sul Vangelo del giorno dal superamento della Legge del Taglione alla Legge della Carità cristiana.
Redazione(21/02/2023 11:16, Gaudium Press) All’Angelus domenicale, Papa Francesco ha commentato il Vangelo di quella che era la settima domenica del Tempo Ordinario, in cui il Signore presenta ai suoi discepoli il superamento della Legge di Taglione (occhio per occhio, dente per dente) con la Legge della Carità cristiana: “Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e manda la pioggia sui giusti e sugli ingiusti”, dice Nostro Signore Gesù.
“Per noi è normale amare chi ci ama ed essere amici di chi ci è amico, ma Gesù ci provoca dicendo: Se agite così, ‘cosa fate di straordinario?, preferiamo amare solo chi ci ama, fare del bene solo a chi è buono con noi, essere generosi solo con chi può ricambiare il favore, e a chi ci tratta male rispondiamo con la stessa moneta”, ha detto il Pontefice.
Ma agire in questo modo non è sufficiente, secondo la logica di Cristo.
“Se Dio dovesse seguire questa logica, non avremmo alcuna speranza di salvezza! Ma per nostra fortuna, l’amore di Dio è sempre ‘straordinario’, cioè va oltre i criteri abituali con cui noi umani viviamo le nostre relazioni”; se prevalesse solo la logica umana, “Gesù non sarebbe venuto da noi mentre eravamo perduti e lontani, non ci avrebbe amato fino in fondo”.
Il Papa ha invitato a lasciarsi permeare dall’amore di Cristo, che “trasforma i conflitti, accorcia le distanze, supera le inimicizie e guarisce le ferite dell’odio”.
Praticare questo amore “non è facile, ma è possibile, è possibile perché Lui stesso ci aiuta donandoci lo Spirito Santo, il suo amore senza misura”.
Con informazioni di Vatican News
lascia il tuo commento