Recupero miracoloso dopo un colpo alla testa, nella sparatoria in una scuola di Minneapolis
La guarigione di Sophia, contro ogni previsione, ha commosso e ispirato persone in tutto il mondo, riaccendendo il dibattito sulla fede, il potere della preghiera e il miracolo.
Foto: GoFundme
Redazione (30/09/2025 21:22, Gaudium Press) In uno scenario segnato dal dolore e dall’incredulità, la storia della dodicenne Sophia Forchas emerge come un simbolo di speranza.
La ragazza, vittima di una tragica sparatoria in una chiesa presso una scuola a Minneapolis, sfida le previsioni dei medici con una sorprendente guarigione, che la sua famiglia, i medici e migliaia di persone in tutto il mondo attribuiscono al potere della preghiera.
Il 27 agosto 2025, durante la prima messa dell’anno scolastico alla Annunciation Catholic School, un uomo armato ha aperto il fuoco contro studenti e fedeli, lasciando una scia di devastazione. Due bambini, Fletcher Merkel, di 8 anni, e Harper Moyski, di 10 anni, hanno perso la vita e altre 21 persone sono rimaste ferite.
Sophia, studentessa di seconda media, è stata gravemente colpita da un proiettile che le ha perforato il cranio e si è conficcato nel cervello, compromettendo un importante vaso sanguigno e aumentando pericolosamente la pressione intracranica.
Per salvarle la vita, Sophia è stata sottoposta a una craniotomia decompressiva, una procedura con la quale è stata rimossa una parte del cranio per alleviare la pressione sul cervello. Il neurochirurgo Dr. Walt Galicich non ha esitato a descrivere la gravità del caso: “Se in quel momento mi avessero detto che dieci giorni dopo saremmo stati qui con qualche speranza, avrei risposto che ci sarebbe voluto un miracolo”.
Anni prima, medici e specialisti avrebbero considerato impossibile che, dopo una lesione così grave e con così poche aspettative, la bambina mostrasse segni di recupero neurologico.
Progresso graduale e costante
Tuttavia, è proprio quello che sta succedendo. Con un progresso graduale ma costante, Sophia ha iniziato a muoversi, ad aprire gli occhi e a mostrare segni di consapevolezza dell’ambiente circostante. Le sue condizioni, che erano state classificate come critiche, sono state aggiornate a gravi man mano che i medici osservavano miglioramenti. Negli ultimi giorni, i medici hanno approvato il suo trasferimento dall’unità di terapia intensiva a un programma di riabilitazione intensiva per continuare il suo recupero.
La famiglia Forchas, che ha fede, ha insistito sul fatto che questa guarigione non può essere spiegata solo dai progressi della medicina. Nel loro account GoFundMe, hanno detto:
“Sophia sta vincendo! Le vostre preghiere stanno funzionando. Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine a tutti, vicini e lontani, per le preghiere costanti, l’abbondante dimostrazione d’amore e l’immenso sostegno alla nostra preziosa Sophia”.
“Le vostre preghiere sono state potenti. Il fatto che Sophia sia sopravvissuta a questo orribile attacco è un miracolo. I suoi progressi nella guarigione sono a dir poco miracolosi; una testimonianza innegabile della misericordia e dell’intervento di Nostro Signore Gesù Cristo “. ” Dio ha ascoltato le nostre preghiere e ha avvolto Sophia nel Suo abbraccio guaritore“.
Hanno anche chiesto che le preghiere continuino: ” Per favore, continuate a pregare. Pregate per la pace e, quando pregate, muovetevi, agite. Adoriamo Dio insieme e camminiamo nella fede, nella speranza e nell’amore. Insieme possiamo creare un domani migliore “.
Il padre, Tom Forchas, ha lanciato un appello a coloro che sono nel bisogno: “Cosa vorrebbe che faceste Gesù?”, esortando ciascuno a impegnarsi nella fede in azione. E ha aggiunto: «Se non conosci Gesù, impara a seguirlo. La sua via ti riporterà alla preghiera».
Questa voce ha commosso il mondo. La pagina di raccolta fondi ha già superato il milione di dollari per coprire le spese mediche, le terapie, i trasporti e il sostegno emotivo per Sophia e suo fratello.
Il percorso verso la guarigione sarà lungo, pieno di terapie neurologiche, riabilitazione fisica ed emotiva. Nessuno può garantire che tornerà come prima, senza conseguenze. Ma ciò che è già palpabile è che, contro tutte le previsioni mediche, il suo corpo sta rispondendo. E per la sua famiglia e migliaia di fedeli, questo è già un miracolo.
Con informazioni da ChurchPop
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