Rituale sciamanico al Word Economic Forum

Un sacerdote spagnolo si è interrogato sul clima spirituale che governa il Forum economico mondiale: “Quale spirito governa Davos?”.

Foto: screenshot/ X/ edatv

Redazione (18/01/2024 16:19, Gaudium Press) Durante l’incontro annuale del World Economic Forum di Davos, in cui imprenditori, leader governativi e rappresentanti della società civile si riuniscono per discutere le priorità economiche per l’anno in corso, la sciamana Putanny Yawanawá – la prima donna della tribù Yawanawá in Amazzonia a diventare sciamana – ha eseguito un rituale sciamanico.

Durante la sessione plenaria di mercoledì, intitolata “Clima e natura: una risposta sistemica necessaria”, dopo aver pronunciato alcune invocazioni sfregando le mani, la rappresentante indigena ha soffiato sulle teste dei partecipanti, tra cui l’amministratore delegato del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Kristalina Georgieva, il presidente della Banca Mondiale, Ajay Banga, l’amministratore delegato di IKEA, Jesper Brodin, e il miliardario André Hoffmann.

Venuto a conoscenza degli eventi, il sacerdote Jesús Silva Castignani, incardinato nell’arcidiocesi di Madrid, si è interrogato sul contesto spirituale che governa il Forum economico mondiale, condividendo alcune domande in merito sui suoi social network:

Avrebbero mai pensato di invitare un sacerdote a recitare una preghiera?

Sappiamo quali spiriti invoca la signora? 

Il cristianesimo è oscurantista, ma gli indiani non sono forse dei fanatici?

Quale spirito governa Davos?”.

La presentatrice dell’evento ha giustificato la presenza della sciamana Putanny dicendo che “per guardare al futuro dobbiamo guardare indietro e vedere cosa volevano i nostri antenati”.

Prima di eseguire il rituale sciamanico, Putanny ha sottolineato che “possiamo unire le nostre mani, unire i nostri cuori, unire i nostri pensieri nella stessa direzione, per la guarigione del pianeta e la guarigione spirituale”, garantendo che “quando ci uniamo nei nostri pensieri e nei nostri cuori, la nostra ‘Madre Terra’ ci ascolterà”.

Alla fine del rituale, la sciamana ha incoraggiato i partecipanti a tenere le mani e ad alzarle all’unisono.

Con informazioni di Aciprensa