Salvati 17 bambini dall’aborto, ora col battesimo figli di Dio

Mons. Ginés García Beltrán ha battezzato 17 bambini che stavano per essere abortiti.

Foto: Diocesi di Getafe

Redazione (08/10/2024 15:47, Gaudium Press) Sono stati battezzati 17 bambini salvati dall’aborto, grazie al lavoro svolto fuori dai centri abortivi dall’Asociación Más Futuro e dai “Soccorritori Giovanni Paolo II”. La cerimonia si è svolta sabato 5 ottobre nella parrocchia di San Josemaria Maria Escriva, nel comune madrileno di Alcorcon, in Spagna.

“Congratulazioni per essere stati coraggiosi, per aver detto sì alla vita!”, ha esclamato il vescovo di Getafe (Spagna), mons. Ginés García Beltrán, rivolgendosi alle madri e ai padri che hanno rifiutato l’aborto e i cui figli hanno ricevuto il sacramento del battesimo.

“Oggi celebriamo la festa della vita”, ha detto il presule durante la cerimonia, come riporta il sito web della diocesi di Getafe. Ha poi sottolineato che “non siamo un numero, non siamo qualcosa, non siamo rifiuti, siamo qualcuno”.

“Dio ha pensato e amato i vostri figli fin da prima della creazione del mondo”, ha detto Mons. García Beltrán ai genitori dei bambini.

Il vescovo spagnolo ha sottolineato che “questi bambini non sono qui per caso, nessuno di loro. Non conosco le circostanze in cui è avvenuta la gravidanza, quello che so è che Dio ha sempre voluto i vostri figli, li aveva in mente, quindi non sono uno in più, non sono un numero statistico ma sono delle creature importanti”.

I 17 bambini battezzati, ha detto, “non sono un prodotto di scarto di cui posso fare ciò che voglio”, ricordando che “uomini e donne hanno dignità”.

Il vescovo di Getafe ha affermato che “è una gioia, una letizia, poter battezzare questi 17 bambini, che avrebbero potuto non esserci e invece ci sono, e che ne sappiamo di cosa saranno in futuro, che ne sappiamo di cosa potranno dare alla società, che ne sappiamo di quanto bene potranno fare?

“Per questo ringraziamo il Signore per questi nuovi cristiani”, ha detto.

Il presule ha incoraggiato le madri a pensare “alla Vergine con il Figlio in braccio, come voi, quando si trovano ad affrontare ‘qualche difficoltà, qualche scoraggiamento’, per trovare in lei la forza, la consolazione, la luce di cui avete bisogno”.

Con informazioni tratte da Aciprensa.