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Carlo Acutis, il giovane che fece dell’Eucarestia l’autostrada per il paradiso

E’ il nuovo beato dell’Umbria, la cerimonia avverrà ad Assisi il 10 ottobre alle ore 16 nella Basilica papale di San Francesco

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Rita Sberna (06.08.2020 10:00, Gaudium Press) L’umbria è in festa ma in particolare la diocesi Assisi-Nocera-Umbra-Gualdo Tadino, per la beatificazione del giovane Carlo Acutis che avverrà con una cerimonia il prossimo 10 ottobre alle ore 16 presso la Basilica papale di San Francesco.

Attualmente il corpo del giovane beato è conservato ad Assisi presso il Santuario della Spogliazione. Carlo Acutis è l’amico dei giovani ed ora che diventerà beato, siamo sicuri che dall’alto ci proteggerà tutti.

A presiedere la cerimonia di beatificazione sarà il cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi. Il giovane Carlo è noto, per l’amore grandioso e profondo che aveva per l’Eucarestia, definendola l’autostrada per il paradiso.

Papa Francesco scrive di Carlo Acutis

Il Santo Padre nella lettera Christus vivit“ rivolta a tutti i giovani scrive di lui così:
“Egli sapeva molto bene che questi meccanismi della comunicazione, della pubblicità e delle reti sociali possono essere utilizzati per farci diventare soggetti addormentati, dipendenti dal consumo e dalle novità che possiamo comprare, ossessionati dal tempo libero, chiusi nella negatività. Lui però ha saputo usare le nuove tecniche di comunicazione per trasmettere il Vangelo, per comunicare valori e bellezza”.

Preghiera al venerabile Carlo Acutis

O Padre,
che ci hai donato la testimonianza ardente,
del giovane Servo di Dio Carlo Acutis,
che dell’Eucaristia fece il centro della sua vita
e la forza del suo quotidiano impegno
perchè anche gli altri Ti amassero sopra ogni cosa,
fa’ che possa essere presto
annoverato tra i Beati e i Santi della Tua Chiesa.

Conferma la mia Fede,
alimenta la mia Speranza,
rinvigorisci la mia Carità,
a immagine del giovane Carlo,
che, crescendo in queste virtù,
ora vive presso di Te.
Concedimi la grazia di cui tanto ho bisogno…

Confido in Te, Padre,
e nel Tuo amatissimo Figlio Gesù,
in Maria Vergine, nostra dolcissima Madre,
e nell’intercessione del Tuo Servo Carlo Acutis.

Pater, Ave, Gloria 

“La nostra meta deve essere l’infinito, non il finito. L’Infinito è la nostra Patria. Da sempre siamo attesi in Cielo”. Sua è la frase: “Tutti nascono come originali ma molti muoiono come fotocopie”. Per orientarsi verso questa Meta e non “morire come fotocopie” Carlo diceva che la nostra Bussola deve essere la Parola di Dio, con cui dobbiamo confrontarci costantemente. Ma per una Meta così alta servono Mezzi specialissimi: i Sacramenti e la preghiera.

Dagli scritti di Carlo Acutis

 

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