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Consiglio per l’economia: sei donne sono state scelte dal Papa come esperte laiche

L’organismo è stato istituito da Papa Francesco nel 2014, ha l’obiettivo di vigilare sulle strutture e sulle attività amministrative e finanziarie della Santa Sede e del Vaticano.

6. AT foto

Rita Sberna (10.08.2020 10:23, Gaudium Press) Il Consiglio per l’economia è un organismo istituito da Papa Francesco, il 24 febbraio 2014, il Pontefice ha eletto 13 nuovi membri che avranno il compito di sorvegliare la gestione economica e di vigilare sulle strutture e sulle attività amministrative e finanziarie dei Dicasteri della Curia Romana, di tutte le Istituzioni collegate con la Santa Sede e il Vaticano.

Il Consiglio è composto da 15 membri, 8 dei quali sono stati scelti tra cardinali e vescovi, e 7 invece, sono esperti provenienti da varie nazionalità che hanno competenze finanziarie.

Il coordinatore dell’organismo resta il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga. Come membro rimane anche il cardinale Wilfrid Foix Napier, arcivescovo di Durban, fino al compimento degli 80 anni.

I membri del Consiglio

Nell’organismo entrano 6 donne e nuovi cardinali, tra i porporati troviamo: Péter Erdő, arcivescovo Esztergom-Budapest; Odilo Pedro Scherer, arcivescovo di San Paolo del Brasile; Gerald Cyprien Lacroix, arcivescovo di Quebec; Joseph William Tobin, arcivescovo di Newark; Anders Arborelius, vescovo di Stoccolma; Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell’Aquila.

Mentre tra i 7 esperti laici vi sono: la professoressa tedesca Charlotte Kreuter-Kirchhof, docente di diritto pubblico nazionale e internazionale presso l’Università “Heinrich Heine” di Düsseldorf.  Marija Kolak, tedesca, ha lavorato presso la Berliner Volksbank e attualmente è Presidente del Bundesverband der Deutschen Volksbanken und Raiffeisenbanken.

Maria Concepcion Osacar Garaicoechea, spagnola, è socio fondatore del Gruppo Azora e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Azora Capital e di Azora Gestion, SGIIC. È laureata in legge presso l’Università Autonoma di Madrid.

Eva Castillo Sanz, spagnola, laureata in Giurisprudenza e in Economia e Commercio presso la Pontificia Università di Comillas a Madrid. Attualmente siede nel Consiglio di Amministrazione di Bankia S.A, nel Consiglio di Amministrazione di Zardoya Otis S.A, e nel Consiglio di Amministrazione della Fundación Comillas-ICAI e della Fundación Entreculturas. È laureata in legge presso l’Università Autonoma di Madrid. Ruth Mary Kelly, britannica, ha prestato servizio nel governo laburista tra il 2004 e il 2008 come Segretario di Stato per l’istruzione. Attualmente ricopre la posizione di Pro Vice Rettore per la Ricerca e le Imprese presso la St. Mary’s University a Londra.

Lesile Jane Ferrar, britannica, Comandante dell’Ordine Reale Vittoriano, è stata Tesoriere di Carlo, Principe di Galles, dal gennaio 2015 al luglio 2017. Ha studiato alla Harvard Business School e all’Università di Durham.

L’unico uomo è un italiano, Alberto Minali, veronese, laureato in Economia Politica alla Bocconi con una specializzazione presso l’Università di Yale e la Brandeis University di Boston. Ha ricoperto la carica di Direttore Generale nel “Gruppo Generali” e capo del settore investimenti del Gruppo Eurizon. È stato Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni.

Il Consiglio agisce alla luce del Vangelo, rispettando una certa etica e morale.

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