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Elisabetta Pellini “Parlare con Dio mi dà sicurezza”

La fede di un’attrice che ama Dio e ne trae sicurezza nei momenti di prova e di sofferenza.

 Elisabetta Pellini M Boni 4

Rita Sberna (26.09.2022 14:36, Gaudium Press) Elisabetta Pellini nota al grande pubblico per le sue innumerevoli interpretazioni nelle fiction televisive delle reti Rai e Mediaset.

La sua carriera parte nel 1995 con il concorso Miss Buona Domenica dove ne è stata la vincitrice fino ad arrivare agli anni 2000, dove la sua carriera di attrice è stata sempre in ascesa.

Non le dispiacerà se specifico che è una gran romanista accanita.

Oggi la conosceremo nella sua parte intima che la ritrae nel suo rapporto con la fede e con Dio.

E’ proprio vero quando si dice che in qualche modo anche se la fede è un “dono” viene in parte trasmessa dalla famiglia. E tu puoi dire grazie a tuo papà?

La fede mi è stata trasmessa principalmente da mio padre Oreste Pellini che era molto religioso, ma anche mia madre Graziella Andina è sempre stata molto attenta ai principi della fede e della religione. Mi hanno insegnato i valori della vita, nel rispetto del prossimo e di se stessi .. e anche se in questo mondo “ attuale” a volte mi vedono come una persona  “ strana” io continuo , anche con difficoltà, per la mia strada , perché per me , questi valori son fondamenti di vita e mi fanno stare bene con me stessa e con gli altri.

 

Già dalla tua infanzia il Vangelo è stata una lettura che ti ha accompagnata negli anni …

Il Vangelo è prezioso e ogni tanto lo rileggo.

Le mie letture preferite del Vangelo secondo Matteo, nello specifico questi pezzi , che spesso rileggo e son consigli di vita per me .

Da ragazza suonavi la chitarra e prendevi parte ai canti in chiesa. Sei stata anche una chierichetta. E’ vero che per un periodo sentivi dentro la chiamata a diventare suora?

Ho studiato in un collegio femminile interna che si chiama Rosetum a Besozzo in provincia di Varese ed essendo una scuola esclusivamente femminile io ero chierichetta. Amavo suonare la chitarra in chiesa e per un periodo volevo entrare in noviziato per diventare suora .. si è vero! Ancora oggi andare in chiesa e accender una candela mi da tanta serenità e pace interiore. Poi la vita mi ha portato a vivere la fede in modo laico, ma sempre nel rispetto del prossimo e con grande amore per chi è in difficoltà. Poter aiutare chi non è stato fortunato come me, sostenere le cause di persone che son in difficoltà mi rende serena e in pace con me stessa ..

 

Invece durante una vacanza estiva in Inghilterra ti innamori. E poi com’è proseguita la tua vita spirituale?

Finite le medie son andata con mia cugina in un college in Cornovaglia a studiare inglese e mi son innamorata e ho dato il mio primo bacio..

 Li ho capito che volevo continuare il mio percorso di Fede,  ma in modo laico.

Quando nel 1999 morì mio padre Oreste di un infarto, inizialmente mi son sentita persa .. e la rabbia , unita al dolore mi ha allontanato dalla fede.

Però dopo poco, ho capito , che non era la strada giusta quella che stavo percorrendo e mi mancava la parola di Dio e la Fede che mi ha sempre fatto sentire serena .

Ho cominciato a frequentare la chiesa e ho trovato un Padre ( uomo di chiesa) che mi ha seguito nel mio percorso spirituale e umano , per me molto importante in un periodo buio .. finché ho ritrovato la luce e la serenità.

 

Quanto è importante per un’attrice, la relazione con i propri fans? So che la tua più grande fan è Ana

Io ho sempre cercato un rapporto diretto con i miei fans .  Ana è diventata una mia cara amica nel tempo, anche se non la sento da un po’ .. ma è una ragazza eccezionale. Lei ha degli handicap importanti e nonostante questo vive con serenità e positività la sua vita e condizione fisica.. lei mi ha insegnato molto nella vita e gliene sarò sempre grata.

 

Possiamo dire che da vicino hai assistito ad un miracolo della Madonna di Lourdes che riguarda tua zia Susi …

Mia zia Susanna aveva avuto un ictus importante e sembrava morta.. per fortuna si è ripresa e purtroppo ha vissuto gli ultimi anni paralizzata ma cosciente . Mi diceva sempre “ quando sentirai il profumo di rose , sarà perché io volerò in cielo .,” . E’ andata a Lourdes e subito dopo è volata in cielo .. io non ho sentito profumo di rose , ma son convinta che lei finalmente non soffre più ..

C’è un messaggio che vuoi lanciare ai lettori?

Spero che la mia esperienza raccontata in questa intervista possa aiutare chi la legge.

La vita ci mette davanti a dolori improvvisi e situazioni difficili, ma non bisogna allontanarsi da Dio ; anzi è nella fede che si ritrova amore, serenità e speranza e io così , son riuscita a superare i momenti più difficili della mia vita . Purtroppo non sempre le cose vanno come vorresti .. anche in amore .. non si è soli e può capitare di non riuscire a portare avanti una situazione affettiva , perché le persone cambiano o scelgono altro rispetto a te.. bisogna accettarlo e trasformare il dolore in amore . Credo sia la cosa più difficile da fare .. trasformare la rabbia , in generosità verso chi la genera o ne è la causa , ma bisogna esser sinceri nel cuore , altrimenti non funziona… e improvvisamente la tua vita cambia e soprattutto riesci a vivere senza odio e rabbia, rancori che ci portano a vivere male noi stessi e i rapporti con il nostro prossimo.

Il mondo , la società è sempre più violenta .. non bisogna reagire alla violenza con violenza , ma fare il vero miracolo dentro il nostro cuore e trasformare in positività e serenità .

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