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Il Papa annulla la prescrizione per il caso Rupnik e ordina il processo in Dottrina della Fede

 Ciò avviene dopo che è stata resa nota l’incardinazione del sacerdote in Slovenia e si è diffusa la proposta di una commissione pontificia per le vittime.

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Redazione (27/10/2023 17:40, Gaudium Press)  La Sala Stampa vaticana riferisce che Papa Francesco “ha deciso di rinunciare alla prescrizione per consentire lo svolgimento di un processo” presso il Dicastero per la Dottrina della Fede per esaminare il caso Rupnik, un ex gesuita accusato di abusi sessuali e psicologici, anche nei confronti di suore ed ex suore.

Secondo un comunicato dell’ufficio stampa, la decisione del Pontefice fa seguito ai rapporti inviati al Papa lo scorso settembre dalla Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, che faceva riferimento a “gravi problemi” nella gestione del caso Rupnik e a una “mancanza di vicinanza alle vittime”.

La decisione di Francesco arriva anche dopo che è stata resa nota la notizia dell’incardinazione di padre Rupnik nella diocesi di Capodistria, nella sua Slovenia. “Rupnik gode di tutti i diritti e i doveri dei sacerdoti diocesani”, ha dichiarato il vicario generale di quella diocesi, dopo la diffusione della notizia della nuova diocesi di Rupnik. L’incardinazione era avvenuta alla fine di agosto, ma solo ora è diventata nota al grande pubblico.

L’annullamento della prescrizione arriva anche dopo una lettera ad alcune vittime di p. Rupnik, datata 8 ottobre scorso datata 8 ottobre e firmata da Patricia Espinosa della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, in cui si offriva di “rivedere i processi e le azioni che sono state compiute nel vostro caso specifico, per identificare come tutto ciò possa aver influito sulla legittimità della vostra richiesta, sui vostri diritti e sul sostegno e l’accompagnamento che non vi è stato fornito”, pur precisando che “non abbiamo il potere di modificare la sentenza esistente, né di intervenire nelle decisioni prese dal tribunale e dagli organi corrispondenti”.

 

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