Messa in Vaticano a un anno dalla morte di Benedetto XVI

In occasione del primo anniversario della morte di Papa Benedetto XVI, il suo segretario personale, l’arcivescovo Georg Ganswein, ha celebrato la Messa nella Basilica di San Pietro

Redazione (01/01/2024 17:01, Gaudium Press) In occasione del primo anniversario della morte di Papa Benedetto XVI, l’arcivescovo Georg Gänswein, ex segretario del Papa, ha celebrato una Messa in sua memoria nella Basilica di San Pietro. Per l’arcivescovo Gänswein si è trattato della prima celebrazione pubblica in Vaticano da quando è stato inviato in Germania da Papa Francesco.

La Messa è stata celebrata nel consueto orario domenicale delle 8 del mattino ed è stata concelebrata da diversi vescovi e sacerdoti, tra cui il cardinale Müller, ex prefetto della Dottrina della Fede, il cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, e padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione Ratzinger ed ex portavoce di Benedetto XVI. Papa Francesco non era presente, ma il 3 novembre aveva presieduto una Messa in suffragio di Benedetto XVI e dei cardinali deceduti nel corso dell’anno.

Tra i fedeli c’erano persone che erano state al fianco di Benedetto XVI, come le Memores Domini, le consacrate laiche che accompagnarono Benedetto XVI nel Monastero Mater Ecclesiae dopo le sue dimissioni dal Pontificato.

L’omelia di monsignor Gänswein si è spesso interrotta per la commozione, certamente per il ricordo di tanti momenti trascorsi al fianco di Benedetto XVI. Prendendo spunto dal Vangelo del giorno, la festa della Sacra Famiglia, l’Arcivescovo ha commentato la vita di preghiera e di fede di Benedetto XVI e ha ricordato uno degli ultimi discorsi del Papa tedesco quando era ancora sotto il pontificato:

“Il Signore mi chiama a “salire sul monte”, a dedicarmi ancora di più alla preghiera e alla meditazione. Ma questo non significa abbandonare la Chiesa; anzi, se Dio mi chiede di farlo, è proprio per poter continuare a servirla con la stessa dedizione e lo stesso amore con cui mi sono sforzato di farlo finora”.

Mons. Georg ha anche commentato l’estrema umiltà e semplicità del Papa emerito, che si manifestava nella cordialità dei rapporti con le persone che lo circondavano. Ha concluso l’omelia rendendo omaggio al “semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore”. Dopo la Messa, i concelebranti e le persone più vicine a Benedetto XVI sono scesi nella cripta vaticana per pregare sulla tomba del defunto Pontefice. (FM)