Riapre al pubblico l’Osservatorio astronomico vaticano

 Creata alla fine del XVI secolo, la Specola Vaticana è un istituto di ricerca scientifica direttamente collegato alla Santa Sede e che  ha operato in Vaticano per oltre 40 anni.

Redazione (28/07/2023 13:35, Gaudium Press) A partire dal prossimo giovedì 3 agosto, la Specola Vaticana, uno dei più antichi osservatori astronomici del mondo in attività, riaprirà al pubblico con visite guidate organizzate in collaborazione con i Musei Vaticani.

Visite all’ex Residenza estiva dei Papi a Castel Gandolfo

I visitatori delle Ville Pontificie o dell’ex Residenza estiva dei Papi a Castel Gandolfo, potranno estendere la loro visita alla Specola Astronomica Vaticana e ai suoi telescopi ancora attivi. Lì saranno accompagnati da esperti di astronomia, selezionati e formati da studiosi della Specola Vaticana.

I visitatori riceveranno spiegazioni dettagliate sugli strumenti astronomici antichi e moderni, su testi rari, su rocce lunari, su opere d’arte a tema e su alcuni preziosi esemplari di meteoriti. Saranno in esposizione anche le foto dei Papi in visita all’Osservatorio, oltre ai telescopi storici, installati in due cupole girevoli, che possono essere aperte per osservare le stelle.

Osservatorio Astronomico Vaticano

Creata alla fine del XVI secolo, l’Osservatorio o Specola Vaticana è un istituto di ricerca scientifica direttamente collegato alla Santa Sede che ha operato in Vaticano per oltre 40 anni. Nel 1930, Papa Pio XI ordinò che l’Osservatorio fosse trasferito  nella sua residenza estiva di Castel Gandolfo.

Il cambiamento di sede fu dovuto alla crescita urbana e all’aumento dell’uso di illuminazione artificiale nella capitale, che rendeva il cielo di Roma troppo luminoso per lo studio da parte degli astronomi, delle stelle meno luminose.

Un secondo centro di ricerca, il Vatican Observatory Research Group, fu fondato  in seguito ,a Tucson, in Arizona, nel 1981.

Nel 1993, fu completata la costruzione dell’Advanced Technology Vatican Telescope, sul Monte Graham, in Arizona. Attualmente la Specola Vaticana collabora con diversi istituti astronomici internazionali ed è membro dell’Unione Astronomica Internazionale e del Center for Relativistic Astrophysics. (EPC)