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San Simone Stock, lo scapolare della Vergine, la Rinascita carmelitana

Era inglese. Sotto la sua guida, l’Ordine Carmelitano rifiorì. Sesto generale della sua comunità.

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Redazione (16/05/2025 16:52, Gaudium Press) San Simone Stock è fondamentale per la sua comunità, l’Ordine del Carmelo, e per il mondo, per la devozione che un giorno gli ha concesso Nostra Signora.

Di lui si sa poco perché le fonti sono scarse.

Era entrato nell’Ordine Carmelitano, da poco insediatosi in Inghilterra e proveniente dal Monte Carmelo.

Uomo di nobile origine, fu il sesto generale dei Carmelitani, secondo quanto riportato in un antico Catalogo dei Santi dell’Ordine: «Il nono fu San Simone d’Inghilterra, sesto generale dell’Ordine, che ogni giorno supplicava la gloriosissima Madre di Dio di dare qualche segno della sua protezione all’Ordine dei Carmelitani, che godevano del titolo singolare della Vergine, dicendo con tutto il fervore della sua anima queste parole»:

Fiore del Carmelo

Vigna fiorita, splendore del cielo;

Vergine feconda e singolare;

oh Madre dolce

da uomo non conosciuta;

ai carmelitani,

protegge il tuo nome,

Stella del mare.

Dopo aver chiesto alla Madre di Dio protezione per la sua comunità religiosa, un giorno gli apparve la Vergine circondata da angeli, esattamente il 15 luglio 1251. Nostra Signora gli offrì lo Scapolare, dicendogli: “Questo sarà il privilegio per te e per tutti i carmelitani; chi morirà con esso non subirà il fuoco eterno, cioè chi morirà con esso sarà salvato”.

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Sembra che il suo cognome Stock derivi dal fatto che viveva nel tronco di un albero.

È l’autore di due canti mariani molto conosciuti, il Flos Carmeli (meraviglioso e breve inno sopra citato) e l’Ave Stella Matutina.

San Simone Stock ha rappresentato il filo conduttore tra la vita occidentale e quella orientale del suo Ordine. Ha contribuito a configurarlo giuridicamente in un momento di crisi. Dopo il suo governo, l’Ordine conobbe infatti una rinascita.

Una versione più ampia di quel Catalogo dei Santi afferma che ottenne l’approvazione del suo Ordine da parte di Papa Innocenzo IV; racconta anche che compì numerosi miracoli.

La tradizione narra che morì mentre visitava la Provincia di Vasconia, a Bordeaux, il 16 maggio 1265.

Lo scapolare

Lo scapolare del Carmelo, insieme al rosario, è una delle devozioni più diffuse dedicate alla Vergine Maria.

Lo scapolare è come un mini-abito, un piccolo indumento carmelitano, che rivela la nostra appartenenza alla Vergine, è stato riconosciuto dalla Chiesa come sacramentale, non deve essere usato come amuleto, ma come segno che si cerca la grazia di Dio per vivere secondo i suoi comandamenti. Il primo scapolare che una persona indossa deve essere benedetto da un sacerdote, e si suggerisce al sacerdote di imporre lo scapolare recitando la seguente preghiera:

“Ricevi questo santo Scapolare come segno della Beata Vergine Maria, Regina del Carmelo, affinché, con i suoi meriti, tu lo indossi sempre con dignità, sia la tua difesa in tutte le avversità e ti conduca alla vita eterna”.

Non è necessario benedire gli scapolari successivi.

Con informazioni da Carmelnet.org

 

 

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